Roma, 5 aprile 2016: Prosegue l’intensa attività di accreditamento istituzionale e rafforzamento del network relazionale di Federmanager, promossa dalla Presidenza e dalla Direzione Generale della Federazione allo scopo di favorire tempestivi interventi politico-istituzionali di interesse per la Categoria, con l’incontro avuto il 30 marzo scorso con i rappresentanti del Gruppo Parlamentare di Forza Italia al Senato.
Nel corso dell’incontro con il Capogruppo di Forza Italia al Senato, Sen. Paolo Romani, unitamente al Vice Presidente della Commissione Bilancio, Sen. Andrea Mandelli, si è colta l’occasione, in particolare, per evidenziare l’impegno della Federazione per il rilancio dell’industria nazionale, imprescindibile per dare un effettivo impulso alla crescita del Paese.
A tal fine si è offerto il contributo strategico di riflessioni e proposte che il management può apportare alla definizione delle linee di politica industriale nel nostro Paese, in un’ottica sistemica, attraverso la costituzione di apposite Commissioni di esperti di settore, segnalando che tali temi saranno oggetto di riflessione alla prima Assemblea Nazionale di Federmanager che si terrà il 6 maggio prossimo a Roma.
Condividendo l’esigenza di costruire una nuova strategia per il rilancio dell’industria manifatturiera in Italia, fondata sullo sviluppo delle risorse umane e dell’innovazione, fattori indispensabili per favorire la crescita dimensionale e la competitività delle imprese, gli esponenti di Forza Italia hanno, quindi, manifestato piena disponibilità a coinvolgere la Federazione nelle prossime iniziative legislative promosse dal loro Gruppo parlamentare, favorendo anche la partecipazione di Federmanager alle prossime audizioni in Parlamento.
Su questi argomenti ci si è soffermati anche nell’incontro odierno che il Presidente e il Direttore Generale di Federmanager hanno avuto con il Consigliere Economico del Presidente del Consiglio e Responsabile Economico del Partito Democratico, Prof. Filippo Taddei, con cui si è affrontata una discussione aperta e organica sulle linee di azione del Governo e sulle priorità per il Paese.
L’incontro ha costituito l’occasione, inoltre, per approfondire anche il tema delle pensioni, su cui continuano a susseguirsi speculazioni attraverso i mass media che creano un clima di tensione sociale e la preoccupazione per possibili ulteriori interventi penalizzanti a carico dei pensionati.
A tale proposito, il Prof. Taddei ha voluto smentire che vi sia la volontà del Governo ad intervenire sulle prestazioni pensionistiche, confermando piuttosto la necessità di risolvere, con un intervento strutturale, il nodo legato alla flessibilità in uscita per i tanti soggetti che, pur vicini alla pensione, continuano a risentire degli effetti negativi della Riforma Fornero, per cui il Governo sta studiando delle soluzioni sostenibili.
Da parte sua il Prof. Taddei è pronto a proseguire il proficuo confronto con Federmanager, anche per conto del proprio Partito, sulla base di un rapporto consolidato di reciproca fiducia, mentre il Presidente Cuzzilla ha espresso la disponibilità ad un confronto sul merito solo nel momento in cui ci sarà una seria proposta del Governo che superi definitivamente l’utilizzo di strumenti inutili e socialmente iniqui, come il contributo di solidarietà, che creano una frattura sociale tra le generazioni senza dare una concreta soluzione.