Con riferimento alla quota 103 e alla conseguente riduzione della rivalutazione delle pensioni, il comunicato stampa di Stefano Cuzzilla, Presidente CIDA e Federmanager, rimarca pubblicamente la posizione contraria della Confederazione.
ALDAI concorda con quanto scritto dal Presidente Cuzzilla e più volte ha denunciato il fatto che le sospensioni o peggioramenti del meccanismo perequativo hanno un effetto devastante sulle pensioni: determinano perdite del potere di acquisto non più recuperabili perché hanno un effetto trascinamento per tutta la vita del pensionato, con esiti regressivi che si ripercuotono, ovviamente, anche sui trattamenti di reversibilità.
Sarà nostra cura fornire ulteriori aggiornamenti per la continua tutela della Categoria.
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