In data 4 novembre 2020, ANPAL (Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro) ha pubblicato l’Avviso con cui vengono disciplinate le modalità di accesso al Fondo Nuove Competenze.
Il Fondo è stato istituito dal Decreto Rilancio (Legge 19 maggio 2020) con la finalità di innalzare il livello del capitale umano nel mercato del lavoro offrendo ai lavoratori l’opportunità di acquisire nuove o maggiori competenze e di dotarsi degli strumenti utili per adattarsi alle nuove condizioni del mercato del lavoro, sostenendo le imprese nel processo di adeguamento ai nuovi modelli organizzativi e produttivi determinati dall’emergenza epidemiologica da COVID 19.
Il Fondo Nuove Competenze prevede una dotazione iniziale di 230 milioni di euro a valere sul Programma Operativo Nazionale SPAO (Sistemi di Politiche Attive per l’Occupazione) 2014-2020, ed è stato poi rifinanziato dal dl Agosto, con ulteriori 200 milioni di euro per l’anno 2020 e altri 300 milioni di euro per l’anno 2021. Un totale di 730 milioni di euro che potrà essere incrementato con risorse messe a disposizione dalle Regioni, dai Programmi operativi nazionali e regionali (PON e POR) del Fondo sociale europeo (FSE) e dai Fondi paritetici interprofessionali.
Nello specifico, il Fondo finanzia alle imprese che abbiano sottoscritto accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro, il costo (comprensivo dei contributi previdenziali e assistenziali) delle ore di lavoro in riduzione, cioè quelle ore non lavorate ma destinate alla frequenza dei percorsi di sviluppo delle competenze da parte dei lavoratori.
Pertanto, per accedere al Fondo è necessario:
- aver sottoscritto preventivamente un accordo sindacale di rimodulazione dell’orario entro il 31 dicembre 2020;
- presentare richiesta all’Anpal secondo le modalità previste dall’Avviso.
La presentazione delle istanze, sottoscritte dal legale rappresentante dell’azienda o da suo delegato, può avvenire a partire dalla data di pubblicazione dell’Avviso sul sito dell’ANPAL (4 novembre 2020).
All’istanza deve essere allegata la seguente documentazione:
- l’accordo collettivo di rimodulazione dell’orario, conforme a quanto previsto dall’art. 1 dell’Avviso;
- il progetto formativo con le caratteristiche previste dell’art. 1 dell’Avviso;
- l’elenco dei lavoratori coinvolti, con l’indicazione per ognuno di questi del livello contrattuale e del numero di ore di riduzione dell’orario di lavoro da destinare ai percorsi di sviluppo delle competenze (massimo 250 ore per ogni lavoratore), secondo lo schema previsto dall’Allegato 2 dell’Avviso;
- l’eventuale delega del rappresentante legale corredata da documento di identità del delegante, ai sensi di quanto previsto dall’art. 38, comma 3bis del DPR n. 445/2000.
I percorsi devono essere realizzati entro 90 giorni dalla data dell’approvazione della domanda.
L’istruttoria delle istanze avviene secondo l’ordine cronologico di presentazione.
Il contributo sarà erogato da INPS, a seguito di richiesta di ANPAL, in due tranche: un’anticipazione pari al 70% e il saldo.
Per i manager:
Le imprese associate al sistema di rappresentanza di Confindustria, nelle quali non sia costituita rappresentanza sindacale interna, sottopongono il piano per il quale intendono beneficiare degli interventi del Fondo alla Commissione Tecnica Bilaterale (ex accordo Assolombarda – ALDAI del 22.11.2004)
Le imprese, al fine di soddisfare i propri fabbisogni in termini di nuove o maggiori competenze, presenteranno richiesta di condivisione alla Commissione tramite l’allegato format “Scheda Progetto formativo Fondo Nuove Competenze” contenenti:
- individuazione del fabbisogno formativo;
- il dettaglio delle attività di formazione;
- l’articolazione del percorso formativo;
- il numero dei dirigenti coinvolti nell’intervento;
- il numero di ore dell’orario di lavoro da destinare a percorsi per lo sviluppo delle competenze;
- i soggetti erogatori dei percorsi formativi
- nei casi di erogazione della formazione da parte dell’impresa, la dimostrazione del possesso dei requisiti tecnici, fisici e professionali di capacità formativa per lo svolgimento del progetto stesso.
La Commissione valuterà i piani ed esprimerà la condivisione sulla base degli elementi sopra citati.
Con riferimento alle modalità di invio dei Progetti Formativi, questi ultimi dovranno essere inviati alla segreteria delle Commissioni all’indirizzo e-mail desk.fondiformazione@assolombarda.it
A seguito della condivisione del Progetto formativo da parte della Commissione adita, il datore di lavoro potrà presentare istanza di contributo nei confronti di A.N.P.A.L. secondo le modalità previste dall’art. 4 del Decreto Interministeriale del 9.10.2020.
Le Parti si danno atto che l’operatività della presente intesa e l’avvio dei progetti formativi è subordinato all’approvazione da parte di ANPAL dell’istanza di contributo di cui al precedente alinea, pertanto non potrà essere posto a carico aziendale alcun onere conseguente alla mancata autorizzazione o alla mancata copertura economica da parte dei fondi a ciò dedicati.